Volume, Varietà, Vulnerabilità, Velocità. Ecco le quattro V del cambiamento di HAVEn, la nuova piaffaforma di big data analytics di HP.
“Big data è più di una semplice informazione – spiega George Kadifa, Executive vice presidente di HP Software – è ogni azione che viene realizzata per generare un dato: si pensi per esempio a una web page, piuttosto che una video chat, tweet; sono azioni correlate che portano moltissime informazioni da gestire. Accanto alle quattro chiavi del cambiamento si pensi per esempio che dietro un tera byte di dati possono essere creati in circa un’ora da un’industria, oppure pensiamo alla vulnerabilità e a quanto costi alla società il cybercrime. I bisogni legati ai big data sono molteplici: scalabilità se si parla di volume; fonte se si parla di varietà, velocità e sicurezza se parlamo di vulnerabilità. Ecco quindi che a fronte di questi bisogni, HP ha lanciato la nuova piattaforma”.
HAVEn è in grado di combinare tra loro le tecnologie collaudate di HP. Interagisce perfettamente con tutte le iniziative di settore come Hadoop, consentendo ai clienti e ai partner di usufruire di un’architettura aperta che supporta una vasta gamma di strumenti di analisi e di una maggiore protezione degli investimenti con il supporto di più tecnologie di virtualizzazione. Il sistema, inoltre, offre una velocità di valutazione attraverso soluzioni hardware altamente ottimizzate grazie alle quali è possibile guadagnare valore al 100% delle informazioni, compresi dati strutturati, semistrutturati e non strutturati, attraverso portfolio HP composto da più di 700 connessioni a HAVEn.