La flessibilità della locazione operativa è un contratto su misura
Non invecchiare? Si può, almeno nell’informatica…
L’obsolescenza dei dispostivi informatici, intesa nel duplice aspetto hardware e software, è uno dei temi più delicati per le aziende, la cui efficienza e produttività dipende anche da un equilibrato rapporto tra costo di gestione e prestazioni delle infrastrutture ICT.
Investimenti che non si ammortizzano?
Il rischio di acquistare un server, un notebook o un tablet e di scoprire che pochi mesi dopo a parità di costo è possibile ottenere un equivalente più performante è tipico di qualunque attrezzatura informatica si voglia predisporre in azienda.
La diversificazione degli apparati hardware, il sempre più labile confine tra smartphone e tablet e tra tablet e netbook ha alimentato la competitività tra produttori e ha permesso alle nuove generazioni di sviluppatori di accedere a una notevole varietà di sistemi operativi e framework per applicazioni.
Il risultato di questo processo è una vitale trasformazione del panorama di soluzioni informatiche a disposizione delle aziende per organizzare il lavoro ed esportare la propria influenza attraverso il web.
Orientarsi nell’universo delle tecnologie adottabili più proficue per la singola impresa non è un compito da assolvere attraverso metodi preconfezionati o procedure standard: ogni realtà ha la sua storia e coltiva ambizioni e obiettivi da perseguire alla luce dell’esperienza e nella consapevolezza delle risorse a propria disposizione.
Non solo un noleggio, ma una costante consulenza
La locazione operativa non è un semplice noleggio del parco macchine di cui l’azienda ha bisogno per funzionare: si configura come una partnership personalizzata, capace di cogliere le peculiarità della società alleata e guidarla nella scelta di un servizio a lei naturale, in linea con i principi di gestione e le sue abitudini procedurali e che si adatti perfettamente alle aspettative del suo caso.
La formula contrattuale aperta, flessibile nel tempo, aderisce con trasparenza alle condizioni del momento liberando da ogni vincolo oppressivo l’azienda che stringe l’accordo.
La massima indipendenza dai fornitori permette inoltre di accogliere tutte le preferenze accordate ai brand cui il cliente ha dato fiducia, in modo da conservare intatto il senso di sicurezza che una collaudata politica aziendale ha confermato nel suo ambito.